LaRecherche.it
Scrivi un commento
al testo di Giovanni Rossato
|
|||||
Smetteranno di cadere le foglie? Smetterò di raccoglierle ogni nuova stagione? Smetterò di giocare con la sorte? E’ giusto così? Scriverò versi inutili? E’ giusto così?
Non mi è data la Sapienza posso tornare e pulire il pavimento della stanza vuota svuotare la pattumiera e cantare canzoni, ascoltare versi con le diciture ben visibili.
Occhi che non mi guardano cuore impermeabile che ama, senza sperare però.
Certo che i sottotitoli non mi descrivono
E’ morto Shane McGowan
Non servivano neanche a lui
Se non ti raccontano non esisti dicono in tanti e io continuo a raccogliere le foglie del mio giardino.
Uno spiraglio di sole se tu sapessi aspettare forse, potrebbe anche essere.
Se ci muovessimo dalla strada per andare a sentieri da tracciare da soli.
Se non ripetessimo mai più un dove e un come siamo andati.
Non si possono bruciare le foglie, ci è concesso raccontare amori o bisogni d’amore senza tracciarne i confini senza dire: “sono disperato”.
Continuo a raccogliere le foglie in giardino, dolcemente come non ci fosse un domani.
Piaceranno i miei versi? No, non me lo voglio chiedere, mi basta essere genuino, lo devo a me stesso.
30 novembre 2023 |
|